Prestito

Modalità

Il prestito dei libri collocati nella Sala Consultazione può essere effettuato compilando l’apposito modulo presso l’Info point ed inoltrando la richiesta al bibliotecario.

La durata del prestito e la quantità massima di opere prelevabili sono le seguenti:

 
Numero di documenti
Durata del prestito
Materiale cartaceo:
5 libri
30 giorni
Documenti elettronici:
2 opere multimediali
7 giorni

Non sono ammessi al prestito:

  • volumi presenti in Sala Lettura: dizionari, enciclopedie, strumenti di studio
  • volumi indicati dai docenti in bibliografia ai corsi di studio
  • periodici
  • tesi di laurea
  • edizioni anteriori al 1930
  • opere di particolare pregio e rarità
  • opere in precario stato di conservazione

Rinnovo

Gli utenti che, per motivi di studio o di ricerca, avessero bisogno di consultare l’opera ricevuta in prestito per un periodo più prolungato, potranno richiedere il rinnovo del prestito. Il rinnovo sarà concesso solo nel caso in cui l’opera, nel frattempo, non sia stata prenotata da altri utenti.
La richiesta può essere inoltrata di persona ai bibliotecari o attraverso l’apposita funzione presente nel proprio account e deve pervenire entro e non oltre la data di scadenza riportata nella ricevuta di prestito.

Le richieste inoltrate successivamente alla data di scadenza del prestito non saranno prese in considerazione.

La Biblioteca invierà una conferma dell’avvenuto rinnovo, in mancanza della quale il prestito non potrà considerarsi rinnovato.

Prestito breve

Sono previste forme speciali di prestito breve delle opere di consultazione per documentate esigenze di lavoro o studio nei giorni di chiusura della Biblioteca, previa autorizzazione del Direttore.

Prestito giornaliero

In occasione di esami può essere autorizzato dal bibliotecario il prestito giornaliero di vocabolari, codici, fonti ed opere simili, previa compilazione dell’apposito modulo.

Sanzioni

In caso di mancata restituzione delle opere in prestito, la restituzione viene sollecitata tramite comunicazione telefonica, lettera cartacea o e-mail, per tre volte successive. Al terzo avviso segue una diffida legale a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, che comporta l’esclusione dal prestito per almeno novanta giorni a decorrere dal giorno della restituzione.
Se il ritardo supera i centoventi giorni oppure alla terza sospensione dal servizio di prestito, anche in periodi diversi, l’utente è escluso dal servizio di prestito per un anno a decorrere dal giorno della restituzione. La riammissione al servizio è comunque subordinata alla restituzione delle opere prese in prestito.
La cattiva condotta dell’utente sarà resa nota a tutte le biblioteche aderenti al PBE.

Attenzione! Il prestito è personale e l’utente risponde delle opere prese in prestito. Le opere prese in prestito non possono essere cedute a terzi, nemmeno per un breve periodo. Gli utenti che dovessero smarrire o danneggiare i documenti presi in prestito sono tenuti ad acquistare una nuova copia, se ancora reperibile in commercio, o un’edizione di pari valore, su indicazione del Direttore.

Prenotazione

L’utente che desiderasse avere in prestito il materiale già prelevato da altri, potrà inoltrarne richiesta attraverso l’apposita funzione presente in BeWeB.
Quando il documento verrà restituito, la Biblioteca informerà l’utente con un messaggio di posta elettronica. I documenti prenotati saranno tenuti a disposizione dell’interessato per una settimana dall’avviso di disponibilità.

Comunicazioni di servizio

La Biblioteca invia agli utenti alcune comunicazioni, tra le più frequenti:

  • In attesa di ritiro
    Quando un documento prenotato viene restituito, la Biblioteca avverte con un messaggio di posta elettronica il primo utente in lista d’attesa, che può ritirarlo presso l’Info point, entro la data indicata in calce alla comunicazione.
  • Sollecito
    La Biblioteca invia un sollecito 7  giorni dopo la data di scadenza del prestito. La comunicazione ricorda all’utente la data di scadenza dell’opera in prestito e ne sollecita la restituzione.

Gli utenti sono tenuti a comunicare tempestivamente eventuali variazioni dei loro recapiti.

Ultimo aggiornamento: 08 Gen 2023